Jules Verne - Libro: Mastro Zaccaria, l'Orologiaio che aveva perduto l'Anima

Jules Verne - Libro: Mastro Zaccaria, l'Orologiaio che aveva perduto l'Anima

Libro: Mastro Zaccaria, l'Orologiaio che aveva perduto l'Anima

Il libro "Mastro Zaccaria, l'Orologiaio che aveva perduto l'Anima" contiene una novella scritta da Jules Verne nel 1876. Si tratta di un racconto breve che fa parte della serie "I Viaggi Straordinari" di Verne, anche se è più orientato verso il genere del fantastico e del gotico rispetto alle opere avventurose e scientifiche per le quali l'autore è meglio conosciuto, dal titolo originale in francese "Maître Zacharius ou l'horloger qui avait perdu son âme".

La storia si concentra sul Mastro Zaccaria, un abile orologiaio la cui vita ruota attorno alla sua maestria nella creazione di orologi. Tuttavia, Zaccaria diventa ossessionato dalla perfezione e dalla precisione del suo lavoro, trascurando la sua famiglia e persino la sua stessa anima nel processo. Il tema centrale dell'opera è la lotta tra la perfezione tecnica e il mondo spirituale, con l'orologiaio che perde gradualmente la sua umanità mentre cerca di raggiungere l'assoluta precisione nelle sue opere.

Il racconto incorpora elementi fantastici e simbolici, creando un'atmosfera misteriosa e surreale. "Mastro Zaccaria, l'Orologiaio che aveva perduto l'Anima" è apprezzato per la sua narrativa ricca di simboli e metafore, e rappresenta un'interessante deviazione dalle opere più famose di Jules Verne, come i suoi romanzi d'avventura e scientifici.

Pubblicazione e Contesto: La novella è stata pubblicata per la prima volta nel 1876 nel giornale "Musée des familles" prima di essere inclusa nella raccolta "Les Excentriques". Questo periodo rappresenta una fase interessante nella carriera di Verne, poiché iniziò a esplorare generi letterari diversi da quelli legati ai viaggi straordinari e alla scienza.

Trama: La storia ruota attorno a Mastro Zaccaria, un abile orologiaio di Ginevra, che è noto per la sua maestria nell'arte di creare orologi. La sua ossessione per la perfezione tecnica lo porta a trascurare la sua famiglia e, alla fine, a perdere la sua anima. Il racconto affronta temi come la ricerca della perfezione a discapito delle relazioni umane e la lotta tra l'aspetto tecnico e spirituale della vita.

Caratteristiche Gotiche e Simboliche: "Mastro Zaccaria, l'Orologiaio che aveva perduto l'Anima" è spesso considerato un esempio di letteratura gotica, con il suo ambiente misterioso, il protagonista ossessionato e le tematiche oscure. Verne utilizza anche simboli e metafore per esplorare il conflitto tra la scienza e la spiritualità.

Deviazione dallo stile di Verne: Questa novella rappresenta una deviazione dallo stile avventuroso e scientifico più tipico di Jules Verne. È un esempio della sua capacità di esplorare nuovi generi e stili letterari, dimostrando una versatilità al di là delle opere per le quali è generalmente conosciuto.

Critica Letteraria: Sebbene non sia tra le opere più conosciute di Verne, è stata oggetto di interesse da parte di critici letterari e studiosi per la sua originalità e il suo approccio diverso rispetto alle opere più popolari dell'autore.

In sintesi, il libro "Mastro Zaccaria, l'Orologiaio che aveva perduto l'Anima" offre una prospettiva affascinante sul lato meno esplorato di Jules Verne, offrendo una storia gotica e simbolica che si discosta dai suoi lavori più celebri.


- Il Libro "Mastro Zaccaria, l'Orologiaio che aveva perduto l'Anima" fa parte dei Libri Fantasy.

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